Coronavirus: ecco le nuove misure restrittive annunciate dal Ministero della Salute

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Emergenza Coronavirus nuove misure

Il Ministro della Salute, Roberto Speranza ha appena diramato l’ordinanza che contiene le nuove misure restrittive legate al contagio da Coronavirus che valgono in tutta Italia dal 21 al 25 marzo 2020. Una nuova stretta di cui si era già iniziato a parlare nei giorni scorsi visto il continuo aumento di nuovi contagi e decessi su tutto il territorio e in particolare nelle zone più colpite del Nord Italia.

 

È necessario fare ancora di più per contenere il contagio. Garantire un efficace distanziamento sociale è fondamentale per combattere la diffusione del virus. Il comportamento di ciascuno è essenziale per vincere la battaglia”. Lo afferma il ministro Speranza, dopo avere firmato la nuova ordinanza con l’allargamento delle misure restrittive.

 

Le nuove limitazioni riguardano le attività all’aperto, l’accesso a parchi e ville, spostamenti verso abitazioni diverse dalla propria e alcuni esercizi di somministrazione di alimenti. Qui di seguito i dettagli della nuova ordinanza emanata dal Ministero.

 

Ecco cosa dice la nuova ordinanza:

 

  • è vietato l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici
  • non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto; resta consentito svolgere individualmente attività motoria nei pressi della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno 1 metro da ogni altra persona
  • sono chiusi gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti all’interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché nelle aree di servizio rifornimento carburante con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali; restano aperti quelli siti negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di rispettare la distanza interpersonale di almeno 1 metro
  • nei giorni festivi e prefestivi, nonchè in quegli altri che immediatamente precedono e seguono tali giorni, è vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza

 

Il Presidente della Lombardia, Fontana e i sindaci lombardi chiedono però anche la chiusura di tabaccai, uffici e cantieri. Nei prossimi giorni potrebbero essere varate nuove limitazioni e misure per cercare di limitare i contagi da Covid-19 in Italia.

 

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Pubblicato il 20 Marzo 2020
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