Gallerie d’Italia – Piazza San Carlo: presentato il nuovo museo di Torino dedicato alla Fotografia

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Gallerie Italia Torino

Intesa Sanpaolo ha presentato oggi a Torino il progetto del nuovo museo delle Gallerie d’Italia di Torino. Dopo Napoli, Milano e Vicenza, il capoluogo piemontese entrerà a far parte della rete di sedi espositive della Banca con il quarto museo delle Gallerie d’Italia.

 

Sarà Palazzo Turinetti, storico edificio e sede legale del Gruppo, a ospitare questa nuova e importante iniziativa culturale. Il museo, dedicato principalmente alla fotografia, ospiterà al suo interno una selezione di opere dalle collezioni della Banca, tra cui l’Archivio Publifoto, costituito da circa 7 milioni di scatti fotografici su eventi, personalità, luoghi realizzati dall’inizio degli anni Trenta agli anni Novanta del ‘900 e acquisito di recente da Intesa Sanpaolo.

 
Gallerie Italia Torino
Rendering Gallerie d’Italia Torino

 

Non solo immagini dall’Archivio di Publifoto, ma molto altro poiché il nuovo museo ospiterà anche mostre temporanee di grandi fotografi internazionali integrandosi all’interno delle rete culturale torinese con Camera – Centro Italiano per la fotografia di cui Intesa Sanpaolo è Socio fondatore, la settimana dell’Arte Contemporanea e le tante altre manifestazioni e istituzioni che la Banca sostiene a Torino: il Teatro Regio, il Salone del Libro, il Torino Film Festival, MITO Settembre Musica, Torino Jazz Festival, Biennale Democrazia, Torinodanza e altri.

 
Gallerie Italia Torino
Gallerie Italia Torino
Rendering Gallerie d’Italia Torino

 

La presentazione del nuovo progetto è avvenuta oggi alla presenza del Presidente Emerito Giovanni Bazoli, il Presidente Gian Maria Gros-Pietro e Carlo Messina, Consigliere Delegato e CEO, della Sindaca di Torino Chiara Appendino, del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e di altre autorità istituzionali.

 

L’architetto Michele De Lucchi, curatore del progetto con AMDL CIRCLE, ha posto in evidenza che gli spazi espositivi saranno per la maggior parte ipogei, accessibili da una grande scalinata, ritagliata nell’attuale cortile, che porterà luce naturale alla hall di ingresso. Il nuovo museo si svilupperà su una superficie di 6.000 metri quadri di cui 3.000 riservati alle attività espositive. Il progetto prevede anche aree dedicate alla didattica e un laboratorio di restauro. Il percorso espositivo si svilupperà anche al secondo livello, il piano nobile del palazzo, che gode dell’affaccio diretto su Piazza San Carlo, con sale ricche di decori, stucchi e specchi.

 

I lavori inizieranno nei prossimi mesi e dureranno un paio di anni. Una gran bella notizia per Torino e la sua già ricca offerta museale.

Pubblicato il 14 Gennaio 2020
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