Due artigiane torinesi, Valeria Icardi di Bottega Botanica e Anna Basile di Studio Delta Pottery, hanno lanciato con un manifesto l’invito a comprare da produttori e artigiani di Torino, preferendo per queste festività e anche per gli altri periodi dell’anno qualità e sostenibilità rispetto alla quantità. Non tutto il male vien per nuocere forse e magari in questa pandemia potremmo riscoprire la bellezza dello shopping di prossimità nelle botteghe di qualità della città che propongono oggetti unici e realizzati con cura.

Il Natale si avvicina e le attività commerciali più piccole e di beni di artigianato, tra le categorie non necessarie, sono tra le realtà che più stanno soffrendo in questo periodo di emergenza sanitaria. Ma Anna Basile di Studio Delta Pottery, ceramista, e Valeria Icardi di Bottega Botanica, fiorista e plants designer, hanno deciso di rispondere con pragmatismo alla situazione con un invito: sostenere l’economia di prossimità e comprare locale e da artigiani per supportare chi con passione, competenza e manualità crea oggetti unici e a km0.

#iocreoituoiregalitorino è l’hashtag sotto cui hanno lanciato l’iniziativa.

“Abbiamo sentito così come tanti altri artigiani, l’esigenza di provare a fare qualcosa di concreto che arrivi alle persone e le aiuti nella scelta di quelli che saranno i regali di natale– spiega Anna Basile – abbiamo così pensato di realizzare un manifesto con il nome #iocreoituoiregalitorino in cui sono elencati i punti che secondo noi caratterizzano la relazione tra artigiano e cliente, dando valore non solo al pezzo finale, ma anche e soprattutto all’esperienza”.

L’idea è che questo hashtag venga inserito dai maker di Torino sui proprio socialnetwork per contrassegnare le loro produzioni e dall’altro venga consultato dai torinesi alla ricerca di prodotti di artigianato locale.

L’obiettivo è che l’hashtag arrivi a contenere al suo interno tutte le produzioni artigianali della Città di Torino, e così diventare una guida all’acquisto locale e consapevole.