Unforgettable: a Torino il primo ristorante “senza tavoli” dello chef Christian Mandura

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Tra le aperture del 2019 a Torino c’è quella del nuovo locale dello chef Christian Mandura, giovane talento torinese già affermato cuoco del ristorante “Geranio” di Chieri. “Unforgettable“, questo è il nome del nuovo ristorante torinese di Madura, vi accoglierà dietro il santuario della Consolata in via Lorenzo Valerio.

 

La nuova avventura del giovanissimo chef Madura, che però già vanta numerose collaborazioni con chef stellati come Matteo Baronetto e René Redzepi, non avrà tavoli dove servire i piatti, ma soltanto un lungo bancone dove potranno accomodarsi una decina di clienti.

 

“Unforgettable”, termine che in inglese significa “indimenticabile”, sarà un percorso di degustazione della durata di due ore durante le quali verranno serviti piatti italiani legati alla tradizione, ma rinnovati e ipercontemporanei, con portate da mangiare con le mani e altre con le posate. Un faccia a faccia al bancone tra ristoratori e clienti che in questo modo potranno concentrarsi esclusivamente sul cibo e sulla degustazione.

 

Tre turni tra pranzo e cena per dieci persone con inizio e fine tutti insieme. Soltanto dopo il pranzo o la cena ci si potrà accomodare ai tavoli dislocati negli oltre 200 metri quadrati del locale dove degustare i caffè dalla torrefazione Gocce di Cioccolato di Torino oppure i cocktail proposti da Salvatore Romano del Barz8.

 

Il locale, progettato dall’art director Francesco Longo, sarà arredato in chiave minimalista dal gusto contemporaneo pur mantenendo il fascino antico dell’edificio quattrocentesco in cui sarà ospitato. Si entrerà attraverso un corridoio allestito a cantina, con le bottiglie incastonate tra i mattoni d’epoca con punti luce che ne aumenteranno la teatralità. Nella sala però il protagonista assoluto sarà il bancone in mogano ebanizzato e con il piano d’appoggio in quarzite nera dove troveranno posto gli sgabelli in pelle bianca di Philippe Starck. A incorniciare il tutto ancora una volta la luce con una “lama luminosa” che accentuerà la sequenza dei sottopiatti. I piatti, disegnati da Anna Basile, saranno di forma rotonda e in porcellana bianca: ancora un volta uno stile pulito che non distolga l’attenzione degli avventori dal cibo servito.

 

Nel menù, costituito da pochi piatti, ci saranno caviale e patate, piccione e alloro, un caponet riadattato in forma di snack con foglie di verza “vetrificate” che racchiuderanno il ripieno tradizionale della ricetta tipica piemontese. Sarà un menù equilibrato proposto inizialmente a 70 euro con eventuale pairing a 30 euro, anche in versione analcolica, per essere alla portata di molti e conquistare più palati possibile.

 

Le prenotazioni per un posto da Unforgettable sono già aperte sul sito ufficiale.

 

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Pubblicato il 5 Febbraio 2019
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