Il Borgo Medievale di Torino protagonista della Serie Tv inglese “A discovery of witches”

Borgo Medievale Torino

Da pochi giorni si sono concluse a Torino le riprese della seconda stagione di “A discovery of witches”, una serie tv inglese incentrata su streghe, vampiri e demoni con protagonisti il vampiro Matthew (Matthew Goode, Downton Abbey) e la giovane strega Diana (Teresa Palmer, Hacksaw Ridge).

 

Grazie a Film Commission, il Borgo Medievale di Torino è diventato il set di questa nuova serie prodotta da Bad Wolf per Sky con la produzione esecutiva della società di produzione italiana 360 Degrees Film. In Italia, la serie sarà trasmessa per la prima volta su Sky Atlantic dal 29 gennaio prossimo.

 

La serie, un thriller-horror adattamento del bestseller “The All Souls Trilogy” di Deborah Harkness, ha riscosso per la sua prima stagione un notevole successo classificandosi come migliore serie drammatica del National Television Awards. I risultati hanno convinto i produttori a continuare con una seconda stagione di cui il capoluogo piemontese farà parte.

 

La troupe della serie inglese ha lavorato nella città sabauda complessivamente 7 giorni per la preparazione, le riprese e il ripristino della location principale, ovvero il Borgo Medievale; le riprese hanno coinvolto diverse maestranze piemontesi, circa il 30% del totale, tra cui si segnalano la Location Manager, l’Ispettore di produzione e la Casting Director. Importante anche il numero di comparse e figurazioni locali impiegate nei tre giorni di riprese, che ha superato il centinaio. Le riprese sul territorio italiano proseguiranno ancora nelle prossime settimane in altre location in Veneto e Alto Adige. La messa in onda della seconda stagione è prevista a dicembre 2020.

 

Non solo il Borgo Medievale, ma anche il Parco del Valentino con la sua bellissima Fontana dei Dodici Mesi e alcune vie del centro storico (via Accademia, via XX Settembre e via Gobetti) hanno fatto parte del set di questa nuova stagione di “A discovery of witches” .

 

Una nuova bella opportunità per Torino di far ammirare, questa volta a livello internazionale, alcune delle sue bellezze. Una vetrina importante che potrebbe attirare nuovi turisti e anche nuovi investimenti televisivi e cinematografici.