Il Piemonte in zona arancione dal 17 gennaio 2021. Le anticipazioni dei giorni scorsi sul passaggio del Piemonte da zona gialla a zona arancione si sono concretizzate così come il passaggio in zona rossa già annunciato per altre regioni. La regione Piemonte con un Rt a 1,1 supera dunque la soglia limite e passa in arancione. L’Rt nazionale a 1,09 è invece in aumento per la quinta settimana di seguito.
Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato la nuova ordinanza che cambia la fascia di allerta di numerose regioni. Lombardia, Sicilia e Provincia Autonoma di Bolzano tornano in zona rossa, mentre il Piemonte e altre undici località (Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria, Valle d’Aosta) passano nella fascia di allerta arancione. Rimangono in zona gialla soltanto Campania, Basilicata, Molise, Provincia Autonoma di Trento, Sardegna e Toscana.
La nuova ordinanza entrerà in vigore il 17 gennaio 2021. Ancora per il 16 gennaio dunque il Piemonte è in zona gialla.
Da domenica invece ritornano i divieti e le limitazioni della zona arancione. Vi riportiamo qui di seguito le principali regole previste per la fascia di allerta arancione.
Piemonte Zona Arancione dal 17 Gennaio: cosa si può fare e cosa no
Coprifuoco
Per le zone arancioni così come per le altre rimane il coprifuoco dalle 22.00 alle 5.00. Oltre questo orario è possibile spostarsi, con autocertificazione, solo per motivi di lavoro, salute e necessità.
Spostamenti
Sì agli spostamenti all’interno del proprio Comune senza autocertificazione, che si raccomanda però di evitare se non necessari. Vietato spostarsi sia dal proprio Comune che in entrata e in uscita da una Regione all’altra, salvo che per lavoro, studio, salute o necessità. Consentiti gli spostamenti dai Comuni con meno di 5000 abitanti per una distanza non superiore ai 30 km, ma non verso i capoluoghi di provincia.
Visite a parenti e amici
Consentita la visita a parenti e amici, solo all’interno del proprio Comune e nel limite di due persone, oltre ai minori di 14 anni sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi.
Coprifuoco
Vietato circolare dalle ore 22 alle 5 del mattino salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute.
Scuola
Didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie. Didattica in presenza per le scuole superiori al 50%.
Attività motoria
Consentite l’attività motoria nei pressi della propria abitazione e l’attività sportiva all’aperto, ma solo in forma individuale. Aperti i centri sportivi, mentre sono chiusi impianti sciistici, piscine e palestre.
Ristorazione
Chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7. L’asporto è consentito fino alle ore 18 per i bar, fino alle ore 22 per i ristoranti, mentre è sempre permessa la consegna a domicilio.
Attività Commerciali
Apertura dei negozi al dettaglio e chiusura nel weekend dei centri commerciali (ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, generi alimentari, fiorai, tabaccherie, edicole e librerie presenti al loro interno).
Trasporti
Per il trasporto pubblico locale e ferroviario regionale il coefficiente di riempimento non può essere superiore al 50%.
Parrucchieri e estetisti
Apertura dei parrucchieri e dei centri estetici.
Mercati
Apertura dei mercati anche extra-alimentari.
Sale Giochi
Sospensione delle attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie.
Cultura
Chiusura di musei e mostre, teatri e cinema
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