La Città Nascosta: l’Escape Room di Torino da giocare da casa (soli o con gli amici a distanza)
Una nuova escape room ambientata a Torino da giocare da casa da soli o in compagnia di amici che si trovano in altri luoghi. Questa l’idea di Minime Differenze, un collettivo di giochi urbani e pervasivi, che in questo periodo di quarantena dovuto all’emergenza Coronavirus in Italia, ha pensato di proporre a chi si trova in casa ed è alla ricerca di qualche idea per trascorrere il tempo in casa in modo diverso e divertente.
La città nascosta, questo il nome della escape room da giocare dal divano ambientata a Torino: un must have per gli appassionati degli enigmi che restano a casa.
Questo gioco di fuga è ispirata alla “La città nascosta”, un libro del 1976 pubblicato da MiDi Edizioni e scritto da Ermanno Folli. Il libro ha una storia particolare: tutte le copie sono sparite ancora prima di arrivare negli scaffali delle librerie e l’autore si è ritirato a vita privata, senza dare spiegazioni. Questa è la storia da cui parte La città nascosta, l’escape room da divano di Minime Differenze. Il gioco si basa proprio sugli appunti di Folli ed è per metà una sfida di enigmi, per metà una caccia al tesoro virtuale per le vie della città di Torino.
Come funziona l’escape room “La città nascosta”? Il gioco, della durata di un paio d’ore per ogni volume, può essere giocato sia in solitaria che in compagnia, da gruppi che si trovano nello stesso luogo o che sono lontani e vogliono giocare a distanza. Per giocare basta avere una connessione internet, uno smartphone o tablet o computer, e carta e penna, non c’è nulla da stampare e nulla da scaricare. La città nascosta è un progetto di Minime Differenze, collettivo che dal 2017 propone giochi urbani e pervasivi con lo scopo di stimolare la curiosità verso la città e i cittadini. Il collettivo ha questo progetto in mente da più di un anno e ha deciso di cucirlo sulle esigenze del momento, rendendolo fruibile anche da casa.
Come in una classica escape room ci sono enigmi da risolvere, oggetti da analizzare, azioni da compiere. Ma in più ci troverai anche una caccia al tesoro per le vie della città, virtualmente, per scoprire i segreti che i mattoni dei palazzi nascondono. Gli appunti di Ermanno Folli costituiscono il cuore dell’escape room: dovrete leggerli e cercare di decifrarli per ricostruire la storia. Possono giocare da 1 a 6 giocatori, anche se si trovano a distanza.
Se siete amanti degli enigmi e delle storie bizzarre non lasciatevi sfuggire l’occasione di capire cosa è successo a Folli! Per maggiori informazioni o per iniziare a giocare potete consultare il sito di Minime Differenze.