La Bagna Cauda, il piatto della tradizione piemontese

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L’Italia è terra di grandi tradizioni culinarie, basti pensare alla ricca cucina mediterranea del sud della penisola, ai sapori della Toscana, all’Emilia-Romagna, terra di vere icone della cucina italiana come le lasagne, le tagliatelle e il parmigiano. E ovviamente anche il Piemonte ha le sue prelibatezze gastronomiche come ad esempio i pregiati vini, i formaggi, le carni, il cioccolato e le nocciole. Tra i piatti tipi della cucina piemontese troviamo sicuramente la bagna cauda, o bagna caoda che dir si voglia!

 

Il termine dialettale piemontese bagna cauda, significa letteralmente “salsa calda”. Si tratta infatti di una salsa, che prevede una cottura abbastanza lunga, a base di aglio, olio e pasta di acciughe salate, a cui spesso viene aggiunto del burro, delle noci o del latte latte. Questi ultimi tre ingredienti sono utilizzati spesso per controbilanciare il gusto data da acciughe particolarmente salate.

 

La natura di questo piatto e altamente conviviale: la bagna cauda è tradizionalmente consumata dai commensali tramite un unico recipiente al centro tavola, ed è servita con contorno di verdure (cotte o crude) e consumata quasi come se si trattasse di un pinzimonio. In alcuni casi, la “salsa calda” può anche essere accompagnata da crostini o bruschette di vario tipo, anche se si tratta tuttavia del modo più tradizionale di assaporarla! Tra un boccone e l’altro, perché non aiutarsi con uno dei tanti ottimi rossi locale dal carattere deciso?

 

La bagna cauda è una delle pietanze distintive del Piemonte: se siete alla ricerca dei sapori locali, è praticamente impossibile perdersi questa specialità tradizionale!

 
Se avete voglia di gustare questo piatto a Torino, abbiamo stilato per voi una piccola guida dei 3 migliori ristoranti dove mangiare la bagna cauda!

Pubblicato il 7 Settembre 2014
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