Nella serata di oggi sabato 21 marzo 2020, il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio ha deciso di emanare una nuova ordinanza valida dal 22 marzo al 3 aprile 2020: “Chiudiamo tutto quello che è possibile chiudere in base ai poteri di cui dispongono le Regioni. Questa è la più grande emergenza affrontata dal Dopoguerra ad oggi. Sappiamo che stiamo chiedendo un grande sforzo a ogni cittadino, ma vi prego di comprendere che è la scelta giusta. La nostra libertà è un bene, ma la nostra vita lo è di più. Vi prego, proteggetela restando a casa”.
Una ulteriore stretta sulle misure dunque per cercare di contrastare l’emergenza Coronavirus nella regione piemontese che ad oggi registra, purtroppo, un totale complessivo di 255 deceduti e ben 4.059 persone finora risultate positive al test per il Covid-19.
Le nuove disposizioni in Piemonte:
- i mercati saranno possibili solo dove i sindaci potranno garantire il contingentamento degli accessi e il non assembramento, anche grazie all’utilizzo di transenne e sempre con il presidio costante dei vigili urbani;
- l’accesso agli esercizi commerciali sarà limitato ad un solo componente del nucleo familiare, salvo comprovati motivi di assistenza ad altre persone;
- chiusi gli uffici pubblici e gli studi professionali, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali ed indifferibili (oltre alla possibilità di attuare lo smart working);
- vietati gli spostamenti verso le seconde case;
- vietata la sosta e l’assembramento davanti ai distributori automatici “h24” che erogano bevande e alimenti confezionati;
- blocco delle slot machine e disattivazione di monitor e televisori da parte degli esercenti.
- Restano aperte le edicole, le farmacie, le parafarmacie e i tabaccai (dove dovrà essere in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro).
- fermata l’attività nei cantieri, ad eccezione di quelli di interesse strategico;
- vietato l’assembramento di più di due persone nei luoghi pubblici.
Ove possibile, dovrà effettuarsi la rilevazione sistematica della temperatura corporea presso i supermercati, le farmacie e i luoghi di lavoro.
Leggete anche: Coronavirus a Torino: ultima ora (contagi, news e aggiornamenti)