La cucina si sa, è amore, per chi la fa e per chi la prova. Spesso questo amore nasce da incontri: di ingredienti, di persone, di tradizioni e di cucine diverse. Da questo amore nascono poi piatti nuovi che, come tutti i nuovi nati, hanno caratteristiche proprie, ma affondano solidamente le radici nella tradizione. Ecco, questa è la filosofia di Connubio, il ristorante di Torino dove i gustosi piatti e sapori della tradizione piemontese hanno incontrato la ricchezza della cucina toscana, in una corrispondenza di amorosi sensi che fa gioire le papille gustative.
Il ristorante, aperto nel novembre del 2017, nasce da un’idea di Paolo Cecchi, giovanissimo cuoco piemontese di origini viareggine che ha già maturato notevoli esperienze nel campo della ristorazione. Paolo, che ha studiato all’Alma di Colorno con il maestro Gualtiero Marchesi e ha lavorato diversi anni in ristoranti gastronomici italiani, è inoltre nipote d’arte. I suoi nonni sono infatti gli ex proprietari della storica pizzeria Cecchi di Torino. Un “connubio” dunque non solo di cucine, ma anche di esperienze e generazioni che ha portato alla nascita di una cucina gourmet innovativa, ricca di influenze e tecniche di preparazione anche internazionali, ma allo stesso tempo tradizionali con l’obiettivo di creare una perfetta unione di sensazioni e sapori, di tradizione e modernità.
Il locale è anch’esso un connubio di stili: luci e quadri moderni alle pareti e bellissimi tavoli dal sapore vintage che contengono il legno vivo del rovere, della quercia, dell’ulivo e delle briccole veneziane, affogate nella resina. I tavoli del romantico e riservato dehors, pronto ad accogliervi durante le dolci serate della stagione calda torinese, sono invece in pietra vulcanica. In totale, il locale può accogliere una trentina di persone (20 nella sala interna e 10 in quella esterna). Candele sui tavoli e bottiglie di vino a vista arricchiscono questa location elegante e riservata nel cuore della Crocetta a Torino.
Ma veniamo al menù, il protagonista assoluto di questa liaison culinaria. Una delle peculiarità della proposta gastronomica del Ristorante Connubio è il pesce d’acqua dolce (salmerino, coregone, luccio, storione, gamberi di fiume) pescato nei laghi e nei fiumi prevalentemente regionali. Tra i vari piatti della carta ci sono delle perle di tradizione gastronomica che incontra l’inventiva culinaria: foie gras con gamberi di fiume, pan brioches, mele e riduzione di vino rosso; l’insalata di salmerino, panzanella e ginepro; il tondello di tinca, mandorle e melanzane; storione, yogurt, senape e insalatina di puntarelle; la trota fario, zuppetta di pasta, cavolfiore e zafferano e molto altro. Oltre ai piatti presenti sulla carta, il ristorante “toscano-piemontese” propone anche due tipologie di menù: il menù tradizione della cucina piemontese (al costo di 45 €) e il menù dello chef, per chi ha voglia di sperimentare, con 5 portate scelte dal maestro di cerimonie del ristorante (prezzo 55 €).
Un nuovo indirizzo a Torino, elegante e ricercato, dove assaporare la passione e l’amore per la tradizione della cucina che va dalla Toscana al Piemonte fatta con ingredienti freschi e di qualità. Il tutto condito con un tocco di innovazione ed estro che, nella cucina come nella vita, fanno la differenza.
Informazioni Pratiche
Indirizzo:
Corso Carlo e Nello Rosselli, 54/a – 10129 Torino
Orari:
Dal lunedì al sabato dalle 19.30 alle 23.00
A pranzo è aperto su prenotazione (min. 10 persone)
Per maggiori informazioni e per prenotazioni potete telefonare al numero 011 509 6561, inviare una e-mail all’indirizzo connubio.ristorante@gmail.com oppure visitare il sito internet ufficiale di Connubio Ristorante.