Torino, la città italiana più visitata nel periodo di Natale 2015

1 Stella2 Stelle3 Stelle4 Stelle5 Stelle (Voti: 4 . Media: 5,00 su 5)

Il turismo a Torino continua a crescere. Così dopo i dati incoraggianti sui visitatori dell’intero 2015 e dopo essere stata inserita dall’autorevole New York Times nella classifica dei 52 luoghi da visitare nel 2016, la città sabauda incassa un altro importante riconoscimento, quello di città italiana con più visitatori nel periodo natalizio.

 

I dati, analizzati dal RES Hospitality Business Developers, fonte indipendente sui dati alberghieri in Italia, si basano su tre indicatori precisi: l’occupazione delle camere, la tariffa media giornaliera ed il ricavo medio per camera disponibile.

 

Il Res ha esaminato i dati che riguardano circa 87.000 camere di hotel di fascia media e alta nel compreso tra il 24 dicembre 2015 ed il 6 gennaio 2016 per verificarne le performance alberghiere. Da questa analisi risulta che la città di Torino è stata quella più visitata in Italia nelle vacanze natalizie.

 

Questi dati portano dunque Torino sul gradino più alto seguito da località come Mestre e Genova. Perdono alcune posizioni in classifica Venezia (che però in sostanza non perde visitatori, ma solo camere occupate in favore della vicina Mestre), Roma, Milano e Firenze.

 

Tanti gli eventi che hanno reso possibili questo risultato (oltre ovviamente alla bellezza e alla storia della città) come ad esempio la mostra “Monet, dalle collezioni del Musée d’Orsay” che si tiene alla GAM e che ha registrato fino ad oggi oltre 200.000 visitatori diventando la mostra più vista d’Italia, oppure il Museo Egizio, dopo i lavori di restauro dello scorso anno o ancora gli appuntamenti musicali e artistici come il Club2Club, Todays e Artissima.

 

E se il 2015 è stato un anno di grandi successi e riconoscimenti per la città di Torino, il 2016 non sarà da meno con tanti nuovi eventi ed appuntamenti da non perdere come ad esempio la prossima mostra “Da Poussin agli impressionisti. Tre secoli di pittura francese dall’Ermitage”.

X