Villa della Regina, gioiello barocco sulla collina di Torino

Villa della Regina Torino

Villa della Regina, la splendida villa seicentesca di Torino, è stata per secoli la residenza di molte sovrane sabaude, a partire dalla moglie di Maurizio di Savoia, Ludovica. E, proprio alle sue illustri padrone di casa deve oggi il suo nome.

 

Situata sulla collina di Torino, la villa fu realizzata per volere di Maurizio di Savoia, fratello di Amedeo I, che affidò nel 1615 il progetto all’architetto Ascanio Vitozzi e, dopo la morte di quest’ultimo, a Carlo e Amedeo di Castellamonte. Secondo il progetto originale, la villa avrebbe dovuto assumere le sembianze di una sontuosa residenza di campagna, con tanto di vigneti. Oggi, difatti rimane visibile all’esterno della villa la Vigna della Regina, unico esempio di vigneto urbano di Torino.

 

 

Il primo nome della villa fu “Villa Ludovica”, poiché presto divenuta residenza personale di Ludovica di Savoia. Nella villa, Maurizio di Savoia era solito organizzare riunioni di accademici e di intellettuali, durante le quali si discuteva, nei molteplici salotti presenti nell’edificio, di arte, scienza, filosofia e matematica.

 

Dopo la morte di Ludovica di Savoia, nel 1692, il complesso divenne la residenza della regina Anna Maria di Orléans, moglie di Vittorio Amedeo II, che amava trascorrere il proprio tempo nella villa, soprattutto per seguire l’educazione dei figli.

 

 

Nel 1865, Vittorio Emanuele II ne fece dono all’Istituto per le Figlie dei Militari. Purtroppo, il complesso fu pesantemente danneggiato durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e in seguito cadde in stato di abbandono. Bisognerà attendere il 1994, anno in cui la villa diviene proprietà dei beni artistici dello Stato, per far sì che abbia inizio il progetto di recupero e restauro dell’edificio.

 

Oggi il complesso della villa è visitabile e, all’interno dell’affascinante edificio seicentesco in stile barocco, possono essere ammirate numerose tele di artisti come Daniel Seiter e Giovanni Battista Crosato. Di particolare bellezza sono gli splendidi gabinetti cinesi in legno laccato e dorato che si trovano al suo interno.

 

Sul retro dell’edificio si trova uno splendido giardino all’italiana, a forma di anfiteatro, in cui è situato il padiglione dei Solinghi, una costruzione a due piani a forma di pagoda in cui si riuniva l’Accademia dei Solinghi, circolo di intellettuali fondato proprio da Maurizio di Savoia.

 

 

 

La villa è un piccolo gioiello della collina torinese che merita assolutamente una visita. In diversi periodi dell’anno vengono inoltre organizzate diverse attività come concerti, spettacoli, visite guidate e altri imperdibili appuntamenti.

 

Informazioni Pratiche:

 

Indirizzo:
Strada S. Margherita, 79 – 10131 Torino

 

Orari:
Martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, sabato, domenica e festivi: dalle 9.30 alle 13.00 (ultimo ingresso 12.00) e dalle 14.00 alle 18.00 (ultimo ingresso 17.00)
Chiuso il lunedì
Gli orari possono subire variazioni durante l’anno, per maggiori informazioni consultate il sito ufficiale

 

Tariffe:
Intero 7,00 €
Ridotto 2,00 € per i ragazzi dai 18 ai 24 anni
Gratuito per: i minori di 18 anni, i titolari dell’Abbonamento Musei e Torino+Piemonte Card, persone con disabilità e relativi accompagnatori e altre categorie disponibili sul sito ufficiale

 

Orari e tariffe potrebbero subire variazioni. Per ulteriori informazioni potete consultare il sito ufficiale di Villa della Regina, telefonare al numero 011 819 50 35 oppure inviare una e-mail all’indirizzo drm-pie.villadellaregina@cultura.gov.it.