Il Lago dei Cavalli: un paradiso color turchese nelle valli del Piemonte

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Nella conca di un antichissimo lago glaciale di montagna del Piemonte si può ammirare oggi il bellissimo Lago dei Cavalli. L’antico lago scomparve a causa dell’erosione del cordone morenico che ne costituiva l’argine naturale diventando così una pianura verde in parte paludosa.

 

Agli inizi del secolo scorso, tra il 1922 ed il 1926, nel punto in cui il torrente aveva inciso profondamente il cordone morenico venne costruita una diga denominata “Alpe Cavalli”. Quest’ultima fu realizza con il materiale ricavato da un’unica grande esplosione di una mina fatta saltare a monte della diga.

 

Secondo la tradizione, il nome “Lago dei Cavalli” deriva dal fatto che, prima della costruzione della diga, proprio qui venivano portati a pascolare gli animali da soma come i cavalli, gli asini ed i muli che servivano per trasportare le merci tra le valli. Oggi non si vedono più i cavalli, ma in compenso è possibile ammirare le marmotte giocare e prendere il sole, ascoltare il loro caratteristico fischio d’allarme, vedere stambecchi pascolare e anche ammirare qualche aquila.

 

Situato in piena Valle Antrona, nella zona dell’Ossola, il Lago dei Cavalli è una meta imperdibile per gli escursionisti e gli amanti della natura desiderosi di scoprire nuovi bellissimi posti nelle terre del Piemonte.

 

Se siete tra questi, allora il Lago dei Cavalli è sicuramente una meta da segnare per le vostre prossime gite in montagna. Il suo colore è di un turchese così inteso che sembra che il cielo, nella limpide giornate estive, si sia tuffato nelle sue acque. Questo colore così acceso rivela proprio l’origine glaciale di questo bacino d’acqua.

 

La natura intorno con le montagne e gli alberi fa da cornice a questo piccolo angolo di paradiso nelle montagne piemontesi.

 

Raggiungere il lago è facile e a prova anche di quelli a cui non piace camminare molte ore in montagna. Si può infatti decidere di parcheggiare semplicemente lì accanto e poi passeggiare intorno al lago lungo il sentiero in piano che lo costeggia godendosi il panorama incantato, la natura incontaminata e la tranquillità del posto. Per raggiungerlo dovete uscire a Villadossola, proseguire per la Valle Antrona e poi dirigersi verso l’Alpe Cheggio, continuando per la diga dell’Alpe Cavalli.

 


Foto di Alessandro Vecchi

 

Dal 2009 la Regione Piemonte ha istituito il nuovo Parco Naturale della Valle Antrona, un’area protetta di cui fanno parte diversi laghi artificiali: Cingino, Campliccioli, Camposecco, il lago di Antrona e il Lago Alpe dei Cavalli. Quest’ultimo infatti non è il solo lago artificiale della zona che, ricca di acqua, è stata utilizzata sin dagli inizi del ‘900 per la produzione di energia idroelettrica.

 

Il punto di appoggio per le escursioni al Lago dei Cavalli è il Rifugio Città di Novara all’Alpe Cheggio, situato a 1474 metri all’ingresso del parco naturale. Il rifugio si trova vicino ad un piccolissimo villaggio di antiche baite e fienili in serpentino (la “roccia verde” di Antrona) costruite intorno ad un seicentesco oratorio dedicato a San Bernardo. Qui potrete alloggiare oppure semplicemente gustare i piatti tipici della Val d’Ossola come ad esempio gli gnocchi o le tagliatelle con sugo di carne all’ossolana, la polenta con tapulon o “nostrano”, la trippa del Sempione e cuchela.

 

Insomma, ancora una magnifica escursione nelle montagne del Piemonte per ammirare la bellezza e la maestosità della natura e staccare un po’ la spina dallo stress della vita di tutti i giorni. Zaino in spalla allora e buona passeggiata!

 

Se siete alla ricerca di altri splendidi laghi nascosti nelle montagne piemontesi date un’occhiata al nostro articolo “Il Lago Verde: un incantevole specchio d’acqua color smeraldo vicino Torino“.

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