Le nuove aperture del 2019 a Torino: Mercato Centrale, Starbucks, Pescaria e molto altro

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Dal punto di vista gastronomico Torino si conferma una città in pieno fermento. Così, dopo il record di ristoranti stellati Michelin 2019, in città nei prossimi mesi ci saranno tante nuove aperture che porteranno nuovi sapori, concept e ristoranti nel capoluogo piemontese.

 

Negli ultimi mesi del 2018 ci sono state già diverse nuove aperture: la Caffetteria del Borgo Medievale che ha riaperto dopo la chiusura della scorsa primavera; Mu Bao, i panini cinesi con già una storia di successo alle spalle e altri locali a Milano; BiStrani, un caffè gestito da persone affette da autismo aperto da Onlus Autismo e Società e, a metà anno, la Nuvola Lavazza con il suo ristorante Condividere by Lavazza dello chef catalano Ferran Adrià. Chiodi Latini New Food ha invece aperto la sua nuova “caffetteria vegetale integrale” gestita da Stefano, figlio dello chef Antonio Chiodi Latini.

 

Le novità non finiscono qui, ma continuano nel nuovo anno. Iniziamo con l’apertura più attesa e più importante del 2019: il Mercato Centrale Torino che aprirà ufficialmente le porte nel mese di marzo. Tra i protagonisti di questa grande apertura torinese a Porta Palazzo ci sono Matteo Baronetto, chef del ristorante stellato Del Cambio e Davide Scabin, chef patron del ristorante Combal.zero a Rivoli anch’esso premiato con una stella Michelin. Non solo chef stellati, al Mercato Centrale ci sarà spazio anche per una scuola di cucina, un lounge bar e un laboratorio didattico sul formaggio gestito da Beppino Occelli. E poi altri marchi startup come Viva La Farina e il già affermato Trapizzino che dopo Roma, Milano, Firenze e New York dovrebbe arrivare anche a Torino portando lo street food romano fatto di tasche di pizza farcita.

 

Nella prima metà del 2019 Christian Mandura dovrebbe inaugurare “Unforgettable“, il primo ristorante senza tavoli di Torino. Un lungo bancone accoglierà una decina di clienti in un percorso di degustazione della durata di due ore durante le quali verranno serviti piatti italiani legati alla tradizione, ma rinnovati e ipercontemporanei. Al bancone sarà un faccia a faccia tra ristoratori e clienti che in questo modo potranno concentrarsi esclusivamente sul cibo e sulla degustazione.

 

Dalla cucina gastronomica allo street food di qualità con l’arrivo a Torino di Pescaria, il panino gourmet di pesce direttamente da Polignano a Mare. Nel menù panini gourmet di pesce fresco (crudo o cotto) abbinato a gustosi ingredienti tipici della Puglia: salumi, formaggi, latticini e verdure tipiche. La Puglia in un gustoso panino.

 

Per gli amanti di caffè americano, frappuccini e altre specialità made in USA Torino accoglierà presto il primo Starbucks della città. Il colosso americano infatti, dopo le prime aperture a Milano, punta a moltiplicare i locali anche in altre città italiane. Tra queste c’è ovviamente anche Torino.

 

 

Prossimo all’apertura c’è anche Balik Restaurant, ristorante che serve burger di pesce e pizza a degustazione in 3 diverse forme e consistenze realizzate con farine macinate a pietra e lievito madre.

 

Il 2019 segnerà anche l’inizio dei lavori al Mercato del Pesce di Torino. Il nuovo progetto, i cui lavori inizieranno a febbraio, vuol rendere il Mercato Ittico torinese più attrattivo per residenti e turisti inserendo al suo interno un ristorante di 300 metri quadri dedicato al pesce, un bar, un’area street food con specialità ittiche e una friggitoria dove acquistare cibo da asporto.

Pubblicato il 13 Dicembre 2018
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